venerdì 10 luglio 2015

...IO E FLEGETONTE

...già era presente durante il cammino verso il mio parco e già da li, avevo capito che non mi avrebbe dato vita facile. Inizio senza pensare come faccio spesso, mi  guardo intorno, ripasso quello che dovrò fare domani, saluto chi incontro e butto giù Gatorade a ogni chilometro. Lui sghignazza, ti avvolge con le sue ventate di calore, ti sussurra che ti farà fermare e ti indebolisce le gambe a ogni metro. Lo guardo, lo odio e lo sfido. Non mi farai fermare e tornare indietro a casa camminando. Questa soddisfazione non l'avrai mai. Anzi lo sai cosa ti dico? Allungo il passo...e ora prova a prendermi.

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