...ROBA DA UOMINI.

...BIKE.

...Ci sono quelle giornate che tutto ti riesce bene e quella di domenica scorsa è stata una di quelle. 57km in giro per i castelli romani, salite da granfondo e punti  di rettilineo da toccare i 40 kmh. Nonostante il tempo tra nebbia (incredibile sembrava ottobre) e pioggia, è stata una mattinata semplicemente fantastica. Quello nella foto è il figlio del mio coach che dopo molti mesi di letargo, l'abbiamo portato con noi. Chissà se oggi riesce a camminare. Domenica si replica.

 

...SI PUO' FARE.

Ieri sera mi ero promesso di aggiornare il blog, ma la grande stanchezza ha fatto si che avessi un occhio chiuso e uno aperto per vedere il Benfica. Lo faccio adesso.

Ho in mente una cosa e se riesce, non la perderei per tutto l'oro del mondo.

 

 

...EARTH DAY.

...BOSTON, UN ANNO DOPO.

...Arriva un momento nella vita di un maratoneta amatoriale come me, dove si comincia a pensare di rallentare un pò. Ginocchia, caviglie e altro cominciano a presentare il conto salato e l'unico modo per pagare, è di promettersi di finire con le lunghe distanze. Ma anche in quei momenti, il  pensiero va a quelle cose che restano da fare, a quelle maratone dove vale ancora la pena di fare l'ultimo sforzo. Prima di frenare o chiudere con le lunghe distanze, io e  il mio amico Max vorremmo fare New York la maratona delle maratone, Londra dove abbiamo fatto una 21k e poi Boston la maratona più vecchia (117 edizioni). A proposito di Boston, domani si correrà la 118^ edizione un anno dopo l'attentato ecco un piccolo pensiero.

..TUTTO IN UN GIORNO.

...Questa mattina sono uscito di casa più presto del solito. L'arrivo della  Pasqua per chi fa un lavoro  come il mio, è come se fosse Natale. Poi sono andato nella casa di campagna, in un orario che sarebbe stato perfetto per andare a correre. Cosi tra un sistemare e pulire, si sono fatte le 19. Risalgo in macchina direzione Roma. Poco traffico verso la capitale, tanto verso fuori.  E' proprio strano come nella stessa giornata si possono fare tantissime cose.

...67 KG!

 ...Fino ai trentacinque anni non superavo i 63 chili, che per il mio metro e 76 di altezza era un po' pochino anzi pochissimo. Poi si cresce e qualcosa cambia. Alimentazione più controllata, un po' più di allenamenti e il resto lo conoscete. E cosi piano piano il mio peso forma si è assestato intorno a 65, 67. con una massa magra che non supera mai il 12%. Ora arrivano le vacanze di Pasqua con mille tentazioni tra uova di cioccolata e colomba. Hai visto mai che tocco i 70Kg !

 

...RUN FOR THOSE WHO CAN NOT.

...QUANDO NON SAI COSA DIRE, FAI PARLARE I VIDEO.

...BIKE.

...Quella di ieri è stata una giornata (sportivamente parlando) molto impegnativa. Partito da casa con il mio Coach di bike alle ore 8:30 direzione mare. Il sole non faceva ancora capolino  fino al lungomare ma dopo un po', eccolo che ci fa compagnia nella seconda parte del percorso (quello impegnativo). Con già 30 chilometri sulle gambe, mi toccava pedalare per altri 20 fino al bivio di Albano per affrontare (ahimè) 4 chilometri di salita che mi portavano al centro del paese. Piccola pausa, una barretta energetica, mezza borraccia di sali e di nuovo in sella per scendere verso Roma. L'unica nota stonata è di qualche cretino (per l'esattezza due), che forse non gradiva la nostra presenza ai bordi della strada. 

 

 

...GRAZIE A DIO E' VENERDI.

...Tutto pronto per domenica anche se mi manca l'ultimo allenamento che farò questa mattina. Oggi pomeriggio il mio Coach di bike mi dirà di che sofferenza dovrò morire. Le previsioni meteo sono buone, la mia condizione fisica (in corsa) accettabile, in bici.....ci sentiamo lunedi. Buon weekend 

 

...BICI IN SALOTTO.

...Ormai è una moda e come tutte le mode è entrata anche a casa mia. La bici in salotto, è come un prezioso soprammobile da esporre, spolverare e spostare con cautela. Certo mia moglie non è molto d'accordo, ma ci si abituerà (spero).  

 

....APRILE DOLCE...

...Aprile dolce dormire...ma mai come in questo periodo, faccio fatica ad alzarmi dal letto. Sarà l'ora legale o chissà che altro ma, a svegliarmi ci pensa la sveglia. Di solito è il mio orologio corporeo che mi fa aprire gli occhi. Ho ricominciato a correre dopo (come ben sapete) una bella pausa fisica e mentale e dopo lo stop sul mio Garmin, pensavo peggio. Oggi si replica con un chilometro in più. Vamos. 

 

 

...SI RICOMINCIA.

...E finalmente si ricomincia. Ok, la vostra vita andrebbe avanti lo stesso, però per me è ora di tornare alle vecchie abitudini. Vi avevo lasciato dicendovi che forse era la prima volta che mi prendevo un periodo di pausa cosi lungo, ma era necessario per ricaricarmi dopo quattro mesi di preparazione per la Maratona di Roma. Adesso però sono stanco di vedere gli altri che corrono e di non poter condividere con nessuno tutto quello che faccio. ANDIAMO!

 

...HO FATTO UN SOGNO.